Il periodo migliore per organizzare una vacanza in Sri Lanka è la stagione secca, che va da dicembre a marzo sulle coste occidentali e meridionali e da maggio a settembre sulla costa orientale. Avventurarsi nel restante periodo dell’anno, quando piogge e monsoni la fanno da padroni, rende il viaggio in Sri Lanka meno piacevole.
L’inverno è il periodo migliore per visitare lo Sri Lanka, in particolare la costa ovest e sud. Le temperature tra dicembre e marzo sono tra le più piacevoli. Nella parte occidentale e meridionale del paese, la stagione delle piogge si estende da maggio ad agosto, ma anche in ottobre e novembre sono frequenti temporali e piogge.
Questo è un buon periodo per passare le vacanze invernali in Sri Lanka: la visita della capitale e delle regioni circostanti vi permetterà di immergervi nel patrimonio storico e culturale dell’isola, scoprendo i quartieri antichi e le antiche aree sede di scambi commerciali. IL viaggio è ricco di scoperte. il clima, intorno ai 25 gradi, renderà tutto più piacevole.
Sempre nel periodo invernale è consigliata la visita del sud dello Sri Lanka, fatto di risiere e palmeti: i paesaggi sono di una bellezza da mozzare il fiato e la regione dei pescatori lascia tutti quelli che la visitano incantati. Per i più sportivi, la parte meridionale dell’isola, offre diverse attività: immersioni lungo le scogliere coralline, surf, whale watching e non dimentichiamo le escursioni tra le montagne dello Sri Lanka (qui le temperature sono un poco più fresche).
Il nord e la costa orientale del paese sono le mete migliori si vuole organizzare una vacanza in Sri Lanka in estate o primavera. La stagione secca, nelle coste est e nord dello Sri Lanka, va da febbraio a settembre. Si evita così la stagione delle piogge, che in queste aree va da ottobre a gennaio, e si privilegia un clima più clemente, caldo e secco.
Sulla costa orientale dello Sri Lanka si estendono a perdita d’occhio spiagge inesplorate e templi. La parte a est del paese resta un paradiso tropicale dove pochi turisti si avventurano.
Così anche il nord dello Sri Lanka, dove le differenze con il resto del paese sono parecchie e riguardano la lingua, la cucina e i paesaggi. Pochi turisti visitano questa parte dell’isola, e gli abitanti perciò riservano loro un’accoglienza molto calorosa.
La regione dello Sri Lanka che gli amanti delle rovine e delle città perdute non possono perdere. Le antiche dinastie cingalesi avevano stabilito qui le loro capitali e realizzato capolavori architettonici che oggi regalano al viaggiatore l’indimenticabile spettacolo di antichi templi incastonati nella giungla. Questi antichi luoghi e i loro tesori costituiscono quello che viene da tutti chiamato il tour del “Triangolo culturale”. State attenti al clima: qui le piogge sono abbondanti tra maggio e agosto. Vi consigliamo di organizzare il tour delle città imperiali durante la stagione secca, da dicembre a marzo.
Chi desidera visitare le spiagge dello Sri Lanka può farlo tutto l’anno, spostandosi da ovest a est: durante il monsone nordorientale, che dura da dicembre a marzo, il sole splende e il tempo è magnifico sulle spiagge delle coste occidentali e meridionali. Al contrario, da maggio a settembre, quando il monsone si abbatte sulla costa sudoccidentale, andate sulle spiagge orientali, dove il tempo è ideale! Evitate sempre i mesi di ottobre e novembre quando l’isola è soggetta a piogge e temporali.