Tour del Cile

Le Migliori Offerte per Tour Organizzati e Viaggi di Gruppo in Cile

scopri tutte le proposte

Viaggi di Gruppo in Cile

Cile e Isole di Pasqua

I nostri migliori viaggi organizzati di gruppo con guide professionali e partenze garantite per andare alla scoperta del Cile e dell’Isola di Pasqua.
Potete scegliere tra varie possibilità di itinerari, in base a quanti giorni avete a disposizione.

 

Viaggi Individuali in Cile

Viaggi su base individuale organizzati con la stessa cura dei viaggi di gruppo, ma che consentono una maggiore libertà di scelta di date e consentono di variare gli itinerari.

 

Potete semplicemente fare gli stessi itinerari dei viaggi di gruppo e su ogni tour sono pubblicate le quote anche per effettuare lo stesso viaggio su altre date e per un minimo di solo 2 persone. È altresì possibile creare programmi diversi, mantenendo sempre l’ottimo livello di servizi ed i prezzi competitivi. Itinerari e quote su richiesta.

Documenti

PASSAPORTO

Necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Le Autorità di frontiera potrebbero chiedere di esibire il passaporto nonché il biglietto di andata e ritorno. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia.

VIAGGI ALL’ESTERO DEI MINORI

A norma del Decreto Legge n. 135/2009, convertito in legge n. 166/2009, dal 25 novembre 2009 non è più possibile iscrivere i figli minori sul passaporto dei genitori. I minorenni devono essere pertanto muniti di passaporto individuale (oppure di carta d’identità valida per l’espatrio qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, e NON è il caso del Cile per il quale è necessario il passaporto). La validità temporale dei passaporti per minori è differenziata in base all’età:
3 anni di validità per i minori da 0 a 3 anni;
5 anni di validità per i minori da 3 a 18 anni.

Al fine di agevolare l’espatrio dei cittadini in questione e sventare il pericolo di espatri illegali degli stessi per conto di terzi, dal 2010 è prevista la possibilità di chiedere, agli Uffici competenti a rilasciare il documento, che i nomi dei genitori vengano riportati sul passaporto. Qualora tale indicazione non dovesse essere presente, prima di intraprendere il viaggio si consiglia di munirsi di un certificato di stato di famiglia o di estratto di nascita del minore da esibire in frontiera qualora le autorità lo richiedano. Si ricorda che ai sensi della Circolare 1 del 27 gennaio 2012 del Ministero degli Interni “la carta d’identità valida per l’espatrio rilasciata ai minori di età inferiore agli anni quattordici può riportare, a richiesta, il nome dei genitori o di chi ne fa le veci.”

Fino al compimento dei 14 anni i minori italiani possono espatriare a condizione che viaggino accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci oppure che venga menzionato sul passaporto, o su una dichiarazione di accompagnamento rilasciata da chi può dare l’assenso o l’autorizzazione ai sensi dell’articolo 3, lettera a) della legge 21 novembre 1967, n. 1185, e vistata da un’autorità competente al rilascio (Questura in Italia, ufficio consolare all’estero), il nome della persona, dell’ente o della compagnia di trasporto a cui i minori medesimi sono affidati.

Dal 4 giugno 2014 è entrata in vigore la nuova disciplina riguardante la dichiarazione di accompagnamento, finalizzata a garantire una maggiore tutela del minore, a rendere più agevoli i controlli alle frontiere e a facilitare la presentazione della dichiarazione mediante l’utilizzo anche di modalità telematiche (mail, PEC, fax).
Si evidenziano di seguito le innovazioni principali:

– la dichiarazione di accompagnamento può riguardare un solo viaggio (da intendersi come andata e/o ritorno) dal Paese di residenza del minore con destinazione determinata e non può eccedere, di norma, il termine massimo di sei mesi;

– gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono indicare fino ad un massimo di due accompagnatori, che saranno tuttavia alternativi fra di loro;

– nel rendere la dichiarazione di accompagnamento, gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono chiedere che i nominativi degli accompagnatori, la durata del viaggio e la destinazione siano stampati sul passaporto del minore o in alternativa che tali dati siano riportati in una separata attestazione, che verrà stampata dall’Ufficio competente;

– nel caso in cui il minore sia affidato ad un ente o ad una compagnia di trasporto, al fine di garantire la completezza e la leggibilità dei dati relativi al viaggio, è rilasciata unicamente l’attestazione. Si suggerisce, prima di acquistare il biglietto della compagnia di trasporto di verificare che la stessa accetti che il minore sia ad essa affidato.

TASSA GOVERNATIVA SUL PASSAPORTO

La tassa governativa annuale mediante applicazione sul libretto di contrassegno telematico (o marca da bollo) del costo di € 40,29 è stata abolita dal 24 giugno 2014.

Il contributo amministrativo da € 73,50 previsto dal decreto IRPEF si paga solo al momento del rilascio e non è richiesto quindi per i passaporti già emessi. Per eventuali chiarimenti vi preghiamo di consultare il link:
http://www.poliziadistato.it/faq/view/34130/ 

VISTO D’INGRESSO

Non necessario, per turismo fino a tre mesi (90 giorni) di permanenza nel Paese. Si raccomanda di non smarrire, o in caso di furto di denunciarlo immediatamente, la copia del foglietto di immigrazione compilato all’atto di ingresso nel Paese, necessario per l’uscita dal Cile.

CONTROLLI FITOSANITARI ALLE FRONTIERE

Al momento dell’ingresso nel Paese viene richiesto ai viaggiatori di compilare un modulo nel quale si dichiara l’eventuale presenza di frutta, miele, prodotti di origine vegetale (tra cui manufatti in legno) o animale (formaggi, insaccati, ecc.) ed altro.

Si invitano i viaggiatori a prestare particolare attenzione nella compilazione di tale dichiarazione, poiché vengono realizzati controlli capillari presso tutte le frontiere di ingresso (terrestri, portuali ed aeroportuali) da parte del SAG (Servicio Agricola y Ganadero), che provvede all’attento esame dei veicoli e di tutti i bagagli, anche tramite apparecchiature a raggi X.

Nel caso di rinvenimento di prodotti il cui ingresso è vietato nel Paese, essi vengono sequestrati e distrutti. Nel caso in cui non si sia provveduto a dichiararne il possesso, vengono applicate sanzioni pecuniarie anche rilevanti.

Onde evitare inconvenienti, si suggerisce di visionare preventivamente il sito web del SAG (www.sag.cl) nella sezione ingreso/salida de Chile/pasajeros, dove sono elencati i prodotti autorizzati e quelli vietati.

In caso di dubbio sul contenuto del proprio bagaglio o su specifici oggetti, si consiglia di dare risposta affermativa nella dichiarazione circa la possibile presenza di prodotti di origine animale o vegetale, lasciando ai funzionari del SAG la facoltà di identificare l’eventuale presenza di prodotti effettivamente vietati: in tal caso, i prodotti che dovessero essere rinvenuti verrebbero sequestrati, senza incorrere in sanzione alcuna.

VIAGGIATORI CON ANIMALI

Coloro che viaggiano con cani e gatti devono essere in possesso di un certificato sanitario rilasciato nel Paese d’origine meno di 7 giorni prima della partenza e vistato da un Consolato cileno. È inoltre necessario possedere un certificato di vaccinazione anti-rabbica, vaccino che deve essere somministrato minimo 30 giorni prima e massimo 12 mesi prima dell’arrivo in Cile.

VIAGGIARE SICURI

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito: http://www.viaggiaresicuri.it/ 

VACCINAZIONI OBBLIGATORIE

Nessuna.

Alcuni viaggiatori hanno presentato temporanei disturbi intestinali nella prima settimana di permanenza in Cile, dovuti soprattutto alla presenza di microrganismi nell’acqua, che tuttavia è potabile. Si consiglia di bere solo acqua minerale, senza aggiunta di ghiaccio e di non mangiare verdure ed insalate crude. A partire dal 1 marzo 2013 e’ entrata in vigore una nuova legge che proibisce severamente il fumo nei locali pubblici, chiusi o all’aperto (alcuni parchi e giardini) con modalità più restrittive della legge vigente in Italia. Si consiglia vivamente di attenersi alle apposite indicazioni presenti nei locali pubblici al fine di evitare sanzioni amministrative.

Informazioni prese dal sito Viaggiare Sicuri della Farnesina al quale potete fare riferimento se necessitate sapere altro alla pagina: http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?peru#769 

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’art.16 l. 269/98: La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile anche se gli stessi sono commessi all’estero.

Valuta e Mance

Valuta

La valuta ufficiale del Cile è il Peso.
Nome Moneta: Peso Cileno
Codice Moneta: CLP
1 Euro = 745,53 Pesos
1 Peso = 0,00134 Euro
1 Dollaro USA= 548,5 Pesos
1 Peso = 0.00182 Dollari USA
Le quotazioni riportate hanno valore puramente indicativo. Esse derivano da fonti istituzionali o comunque ritenute affidabili e rappresentative dei mercati. Ad ogni modo si declina ogni responsabilità in merito ad eventuali e per qualsiasi ragione causati errori o inesattezze. Fonte Ufficio Italiano Cambi, aggiornato al 07-7-14.

Di solito i tassi di cambio per le valute straniere sono più favorevoli a Santiago, che in genere è l’unica città ad avere un mercato pronto per le valute europee. Alcuni alberghi di lusso pubblicano i prezzi in dollari americani con un tasso di cambio più basso di quello ufficiale. Alcune banche accettano di cambiare valuta straniera. Lo fanno anche gli uffici di cambio di Santiago e di altre destinazioni turistiche ma, quando non applicano una commissione, i loro tassi sono più sfavorevoli.

Il modo più facile e veloce di ottenere contante è attraverso i bancomat, noti in Cile come ‘redbanc’ e situati in quasi tutte le città. La maggior parte di essi usano i sistemi Visa e MasterCard.

Le carte di credito sono accettate quasi ovunque, specialmente se sono Amex, Visa o MasterCard. Tuttavia è meglio non fare affidamento solo su questo metodo di pagamento, perché molti esercizi commerciali applicano una commissione fino al 6%.

Mance

Nei ristoranti è consuetudine lasciare una mancia tra il 10% e il 15%, a meno che non sia già stato aggiunto al conto il costo del servizio. Non occorre dare mance ai tassisti, anche se per comodità potete arrotondare la cifra che vi viene chiesta. Per le guide locali si dovrebbe calcolare una mancia, a persona, tra i 2 e 5 Euro al giorno.

Fuso Orario

Tra ottobre e marzo in Cile è in vigore l’ora legale locale. Durante tale periodo la differenza oraria con l’Italia è di meno 4 ore; meno 6 quando in Italia vige l’ora legale. Diventano meno 5 ore nel resto dell’anno.

L’ora solare cilena corrisponde al fuso orario di GTM-04:00 (Greenwich Mean Time). L’ora legale corrisponde al GTM-03:00, ed entra in vigore il secondo Sabato di Ottobre (alle ore 12:00) fino al secondo Sabato di Marzo. L’Isola di Pasqua rientra nel fuso orario GTM-06:00, e durante l’estate varia a GTM-05:00.

Il formato utilizzato è quello delle 24 ore, cioè le ore 15.00 corrispondono alle 3.00 PM.

Clima

Il clima del Cile varia enormemente in base alla latitudine. Le stagioni sono invertite rispetto alla nostre e la vicinanza dell’Oceano Pacifico da un lato e quella delle Ande dall’altro, comportano un clima che va dal caldo secco delle zone a nord, al mite di quelle centrali, di tipo mediterraneo lungo le coste, fino al freddo umido dell’estremo sud. L’isola di Pasqua gode invece di un clima subtropicale, influenzato dai venti e dalle correnti oceaniche.

Telefono e Internet

I prefissi telefonici sono i seguenti:
per chiamare dal Cile in Italia: prefisso 00, poi il prefisso dell’Italia (39), quindi il numero telefonico completo di prefisso della città incluso lo zero
per chiamare dall’Italia al Cile: prefisso 00, poi il prefisso del Cile (56), prefisso della città e numero telefonico

La copertura per i telefoni cellulari ( tri-band ) è attiva in quasi tutto il Paese e molto comuni sono i centri di comunicazione ed Internet, alcuni alberghi offrono inoltre la connessione internet gratuita.

Elettricità

La corrente elettrica è a 220 volt con prese generalmente identiche a quelle italiane.